Innate immunity, inflammation and cancer

Relatore: Alberto Mantovani, Professore di Patologia Generale presso la facoltà di Medicina dell'Università Humanitas e Direttore Scientifico presso l'Instituto Humanitas.

L’insorgenza dei tumori è favorita da un microambiente infiammatorio. Per questa ragione,  l’immunoterapia può essere un valido approccio al trattamento delle neoplasie. Il gene PTX3 è coinvolto nei processi di opsonizzazione, attivazione del complemento e dei leucociti e il suo contributo nella cancerogenesi è stato studiato con l’uso di modelli murini che sviluppano spontaneamente tumori. È stato osservato chei topi knock-out per PTX3 mostrano una percentuale di incidenza di sarcoma più alta, inoltre, i tumori di topi knock-out per PTX3 producono una maggiore quantità di citochine e chemochine pro-infiammatorie. Una carenza di PTX3 si associa ad un aumento di mutazioni di p53 e di danni al DNA, da cui l’ipotesi che PTX3 protegga la cellula dall’instabilità genica. La metilazione del suo promotore è riscontrata in molti tumori umani e suggerisce che una ridotta espressione di PTX3 favorisca la progressione tumorale.